Sul passo degli ultimi
Ricordando i vent’anni dalla morte di Don Tonino Bello, 20 aprile 1993, la cantoria andrà in scena
nella sala teatro Gi-Fra
sabato 4 maggio e domenica 5 maggio alle ore 21
con il recital:
“Sul passo degli ultimi”.
Ingresso ad offerta (generosa).
Il ricavato sarà destinato a sostenere le attività di carattere sociale, educativo e spirituale promosse dall’associazione Gi-Fra!
La commedia non è una biografia, né un racconto storico.
Alcune vicende e tappe della vita “straordinariamente ordinaria” di don Tonino Bello danno lo
spunto per entrare nel cuore di questo grande Pastore dei nostri giorni.
La sua attenzione al mondo giovanile, lʼamore per la sua terra e per la sua gente, la sua
passione per lo sport fanno da cornice alla sua vera grande passione: quella per il cuore
dellʼuomo. La sua scelta di dedicarsi tutto agli ultimi ed agli umili dà il titolo alla commedia e ne
costituisce il filo conduttore.
Si parte dal 1982, un anno importante per lʼItalia sportiva ma ancora più importante per la
Chiesa Italiana che ha un nuovo Pastore.
Attraverso il racconto di episodi ed aneddoti, noti e meno noti, della vita di don Tonino, si
toccano gli aspetti più “belli” del suo insegnamento.
Protagonista è la gente, sono gli umili, è lʼuomo.
Sì, lʼuomo ed il suo cuore, tappa obbligata per chi vuol intraprendere una strada di luce e di
vita vera. Lʼuomo nelle sue mille sfumature e debolezze, nelle sue sofferenze ed inquietudini.
Lʼuomo incontrato nella sua storia, lʼuomo cercato e non aspettato, lʼuomo costruttore e
portatore di pace.
Lʼuomo chiunque esso sia.