In occasione della Festa di San Francesco i Frati e l’Associazione Gifra propongono alcuni momenti di riflessione e preghiera sulla figura del Poverello di Assisi e sull’ottavo centenario della Regola Bollata e del presepio di Greccio.

Siamo tutti invitati a partecipare 

Domenica 1 ottobre, ore 17, nella sala Teatro di Corso Genova 38, la Compagnia Teatro Minimo, presenta lo spettacolo “Francesco di terra e di vento“: tre attori, qualche volta narratori, spesso personaggi, reali, inventati, che raccontano Francesco.

Biglietto € 10, prevendita in Chiesa nelle seguenti date:

• sabato 23 settembre: dopo la Messa delle 18:15
• domenica 24 settembre: dopo la Messa delle 9, 10:30, 11:30, 18:15
• sabato 30 settembre: dopo la Messa delle 18:15
• domenica 1 ottobre: dopo la Messa delle 9, 10:30, 11:30, 18:15

Prenotazioni telefoniche al numero: 340-7105252

Martedì 3 ottobre, ore 21, nella nostra Chiesa, a 800 anni dall’approvazione della Regola bollata e del primo presepio a Greccio, la compagnia Teatro Gifra e il Coro, presentano un momento di ascolto e di preghiera

Mercoledì 4 ottobre, infine, Festa di San Francesco,
le Sante Messe seguiranno l’orario feriale 7, 9, 18:15,
con l’aggiunta di una celebrazione Eucaristica solenne alle ore 21!

Sant’Antonio non è una festa, una ricorrenza…o meglio, lasciateci spiegare, non è una “semplice” festa.
Sant’Antonio è un momento, fatto di tanti momenti.
Sant’Antonio non è la festa che celebriamo a giugno e non sono le riunioni per organizzarla.
Sant’Antonio siamo Noi, come persone e prima ancora come comunità.

Sant’Antonio è la tappa di un percorso che tutti noi, ogni anno e ognuno a suo modo, cerchiamo di intraprendere sempre da capo, non senza difficoltà; sono gli incontri di formazione, il catechismo, il volontariato, la fede e le celebrazioni, i centri estivi, Craveggia.

Sant’Antonio sono tutti quei momenti in cui noi ci riuniamo per fare comunità, dalla preghiera alla risata, dallo svago al sociale.
Sant’Antonio è lo spirito che ogni giorno dovrebbe pervadere Noi del GiFra, dentro e fuori dalla comunità.

Ma…c’è un Ma.
Nessuno di Noi vive, riesce a vivere o può vivere appieno questo Sant’Antonio durante tutto l’anno.
Doveri, lavoro, studio, stanchezza, pigrizia; nessun motivo è frivolo e nessun motivo è giudicabile.
Ma, ci sono momenti in cui è giusto fermarsi a riflettere e capire se e dove ognuno di noi può provare a fare qualcosa di più.
Per se stesso.
Per il Gifra.

Uno di questi momenti, è la festa di Sant’Antonio, che anche quest’anno vuole essere e sarà una tappa fondamentale per il GiFra e per tutti noi che ne facciamo parte, con un obbiettivo ben chiaro: far comunità.
E siamo sicuri, che ne usciremo ancora una volta ancor più uniti e consapevoli di noi stessi!

Save the dates: la festa di Sant’Antonio sta tornando!
#roadtoSAntonio2k23

DOMENICA 7 MAGGIO:
riunione generale presso il teatro Gi-Fra con TUTTI i volontari.

5-8 GIUGNO:
tornei di calcetto.

9-12 GIUGNO:
festa e cene.

13 GIUGNO FESTA DI S.ANTONIO e cena dei volontari.

Le maglie gialle

E’ iniziata la Quaresima, un tempo di revisione e di conversione che ci porterà alla Pasqua di Resurrezione!

Come ogni anno l’Associazione ci offre tanti strumenti per sfruttare al meglio questo cammino: spazi per la preghiera individuale e comunitaria uniti a momenti di riflessione e approfondimento su temi sociali che ci riguardano direttamente.

• Tutti i giorni, ore 18:15 – Santa Messa con omelia quaresimale
• Tutti i mercoledì, ore 17 – Catechismo quaresimale
• Tutti i giovedì, dalle 21 alle 23 – Adorazione Eucaristica
• Tutti i venerdì:
  ore 17:30 – Rosario meditato davanti al Santissimo animato da P. Pier Renzo
  ore 21 – Via Crucis
• Primo venerdì del mese, ore 21 – Venerazione della Croce
• Tutti i sabati, ore 15 – Catechismo
• Tutte le domeniche, ore 17:15 – Via Crucis animata dall’O.F.S.

Incontri del lunedì

Buon cammino quaresimale!

Il programma delle funzioni religiose in occasione della Festa della Madonna di Lourdes 2023.

Nel giorno della festa, sabato 11 Febbraio, il nostro Vescovo, S.E. Mons. Maurizio Gervasoni, celebrerà la S.Messa degli ammalati alle ore 15:30 mentre la S.Messa delle ore 18:15 sarà presieduta dal Fra Roberto Rossi Raccagni, padre Provinciale.

Dove eravamo rimasti?
Dunque, era il 23 Novembre 2019 e la Compagnia Teatro Gifra portava sul prestigioso palco del Teatro Cagnoni, la commedia “Gli Allegri Chirurghi.”

Poi sappiamo cosa è successo: pandemia, lockdown, restrizioni varie che hanno interrotto la nostra attività (come altre del resto) e che hanno quasi rischiato di toglierci l’entusiasmo di fare teatro.
Ma ora… SIAMO TORNATI!!!

Il 4-5-25 Febbraio nel nostro Teatro al Gifra, porteremo in scena un nuovo spettacolo:
“MATTI DA S…LEGARE”
Un testo divertente, brillante, ma che farà anche riflettere ed emozionare.

Cinque pazienti un po’ particolari, tutti affetti da DOC (disturbo ossessivo compulsivo) dovranno far fronte ad una situazione del tutto imprevista e, da pazienti, diventare loro stessi psicologi.

Come sempre, il nostro intento supremo è di dare una mano ai nostri Frati per le loro attività di aiuto ai poveri.
Pertanto, contiamo sul sostegno di un pubblico numeroso, su tutti voi che siete il GIFRA!
Vi aspettiamo!

Prevendite per le 3 date al bar del gifra nei giorni 31/1-1/2-2/2 dalle 21.15 alle 22.30
info: teatrogifra@gmail.com – Maurizio 3664662598 (solo whatsapp)

P. John mi ha chiesto di scrivere una breve auto-presentazione.
Molto bene. Eccomi:

sono P. Giuseppe Brondino, nato il 12 Ottobre 1943 a S. Rocco di Montà, una frazione dell’albese.
Ero entrato nel seminario diocesano di Rivoli per diventare prete, ma nel 1960, dopo aver parlato con un padre predicatore cappuccino, sono entrato nei Frati Minori Cappuccini.
Ordinato il 15 Settembre del 1968 a Villafranca Piemonte, sono stato per tre anni viceparroco nella parrocchia del S. Cuore di Gesù a Torino (parrocchia che è stata donata alla diocesi torinese nel 2003). Ho studiato dapprima a Roma, presso il Pontificio Ateneo Salesiano (PAS) e poi, dopo 4 anni, mi sono laureato in Psicologia a Padova, il 3 Luglio 1978.

Pochi mesi dopo, ho incominciato ad insegnare Psicologia – Psicologia sociale per l’esattezza – presso la Scuola superiore di Psicologia “Rebaudengo”, gestita dai Salesiani.
Ricordo alcune figure straordinarie di sacerdoti, religiosi e psicologi: in particolare don Mario Viglietti e don Giacomo Lorenzini, nomi molto noti al mondo accademico di allora.
Dal 1992 al 2006 sono stato assistente dei proff. Giorgio Blandino e Alberto Rossati, docenti di psicologia clinica e Psicologia sociale presso l’Università statale di Torino.
Dal 2000 al 2014 ho insegnato diverse materie psicologiche presso l’Università Pontificia “Antonianum” (UPA) a  Roma in via Merulana.
Dal 2005 sono stato docente di Psicologia sociale presso l’istituto universitario salesiano “Rebaudengo”,affiliato all’Università Pontificia Salesiana di Roma (UPS), fino al 2018, quando sono stato dichiarato professore emerito,  avendo compiuto i 75 anni.

Questa in sintesi la mia “carriera professionale”.
Come vedete, il mio percorso si è svolto soprattutto in ambito dell’insegnamento; ma tutto nel contesto religioso francescano cappuccino.
Ho scritto diversi libri e libretti, di cui alcuni scaricabili dal sito:  http://www.october.bz/store.
Se siete interessati ad argomenti psicologici, visitate questo sito; probabilmente troverete qualche libretto che vi potrà servire.
Dopo 11 anni trascorsi nel nostro convento di Alessandria, sono stato trasferito qui a Vigevano, dal 7 Novembre di quest’anno.

Devo confessare che ho avuto una bellissima impressione sia dei confratelli (P. John, P.PRenzo, P. Ringo e P. Fabio, frati straordinari che tutti voi conoscete, apprezzate ed amate), che delle persone – di voi cari vigevanesi – molto cordiali, disponibili ed affettuose verso i frati.
Mi auguro di cuore, e prego Dio perché si possa passare insieme tutto il tempo che Dio vorrà, in un clima davvero cordiale, gioioso e fraterno. Che è quello che ci hanno insegnato Gesù e San Francesco.
Pace e Bene.

P.Giuseppe