Se mi amate, osservate i miei Comandamenti!
VI Domenica di Pasqua
La riflessione di P.Ringo
“Amatevi gli uni gli altri!”.
Non dice se siete bravi, se capite, e vi mostrate intelligenti…
E neppure se siete ubbidienti… Né tanto meno se non volete andare all’inferno…
“Se mi amate…” La spinta, la motivazione, lo stile della nostra condotta, non può essere che l’amore!
Se è qualcos’altro, i nostri comportamenti non sono cristiani.
Gesù, nei discorsi di addio, non ci lascia una dottrina, un manuale di istruzioni. Ci lascia un desiderio, l’unico
desiderio: che amiamo!
Se abbiamo imparato ad amare, abbiamo imparato la cosa fondamentale. Se abbiamo capito l’amore, abbiamo capito
quello che c’era da capire.
Se amate… posso partire tranquillo! Posso fidarmi di voi.
Gesù, prima di partire (Ascensione), non distribuisce nessun diploma, nessuna laurea, nessun certificato di autenticità cristiana.
Se mi amate… i nostri atti risultano autenticati dalla sua firma “Se” sono scritti nella lingua dell’amore!
“Amatevi gli uni gli altri!”.
Quasi dicesse: Amatevi e posso essere sicuro che state seguendo la mia strada. Amatevi… io metterò tutto il resto!
Davvero un Maestro esigente.
Talmente esigente da accontentarsi di una cosa sola: che sappiamo amare!
P. Ringo